Descrizione prodotto
I confini amministrativi attuali di Cisterna di Latina (già Cisterna di Littoria e, prima ancora Cisterna di Roma) racchiudono un patrimonio storico-archeologico di grande rilievo ed eterogeneità difficilmente confrontabile con altri centri del Lazio meridionale. Il volume De Agro Pomptino raccoglie gli atti della Giornata di Studi tenutasi nella cittadina pontina nel marzo del 2014 che ha portato all’attenzione della comunità scientifica (e della popolazione) i siti di interesse archeologico disseminati nel vasto territorio posto ai confini meridionali del Latium vetus, con particolare attenzione ai dati, in larga parte ancora inediti, provenienti dagli scavi archeologici compiuti negli ultimi venti anni, grazie all’incessante lavoro di tutela portato avanti dalla competente Soprintendenza archeologica. In particolare, nei vari contributi confluiti nel volume, è stata ripercorsa la lunga storia del popolamento di questa porzione dell’areale pedemontano lepino dalle prime frequentazioni risalenti all’età preistorica, alle nuove scoperte presso l’abitato arcaico di Caprifico di Torrecchia (Pometia?), senza trascurare il riesame della documentazione storica del municipio di Ulubrae e la dettagliata descrizione delle strutture finemente decorate portate alla luce negli scavi di Tres Tabernae.