GAETANO DE SANCTIS – ANNIBALE EVARISTO BRECCIA: «La Scienza e la Scuola e, con esse, la Patria». CARTEGGIO (1903-1952)
Disponibile il nuovo volume della collana
Carteggi, inediti, ristampe del ventesimo secolo:
GAETANO DE SANCTIS – ANNIBALE EVARISTO BRECCIA
«La Scienza e la Scuola e, con esse, la Patria»
CARTEGGIO (1903-1952)
a cura di Antonella Amico – Francesco Pagnotta (ISBN 9791281673045)
Dopo essere stato privato della cattedra in seguito al rifiuto del giuramento imposto dal fascismo ai docenti universitari nel 1931, Gaetano De Sanctis valutò la possibilità di un insegnamento all’Università del Cairo, sostenuto da un piccolo gruppo di studiosi italiani impegnati su diversi fronti tra Cirenaica ed Egitto. Partendo dall’intento di ricostruire tale episodio, Antonella Amico e Francesco Pagnotta hanno intrapreso l’indagine del rapporto tra De Sanctis e Evaristo Breccia, direttore del Museo greco-romano di Alessandria per oltre 30 anni, collaboratore di Girolamo Vitelli e Medea Norsa.
Tra i due studiosi intercorse un carteggio lungo quasi mezzo secolo. Quando, nell’Italia liberata dalla dittatura, Breccia subì l’epurazione per alcuni interventi svolti in veste di Rettore dell’Università di Pisa nel biennio 1939-1941, De Sanctis parlò di «interferenze politiche» a causa delle quali non veniva «lasciato in pace chi ha servito onestamente la Scienza e la Scuola e, con esse, la Patria».
I documenti che qui si pubblicano per la prima volta provengono dai fondi archivistici conservati rispettivamente dagli allievi Silvio Accame e Donato Morelli: essi sono una ulteriore testimonianza della complessità nelle vicende umane, scientifiche e politiche nell’ambito dell’antichistica italiana della prima metà del secolo scorso.